Le Graffe alle patate sono un dolce tipico della tradizione napoletana conosciuto in tutta l’Italia che si usano preparare durante le feste di Carnevale ma sono così tanto buone che ormai si preparano tutto l’anno.
Le graffe di patate sono delle soffici ciambelle a base di patate, facili da realizzare che si possono realizzare anche delle piccole ciambelle da servire insieme al caffè, per la merenda dei piccoli o come buffet per i compleanni e feste con amici.
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Tempo di preparazione | 30 minuti |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Tempo Passivo | 4 ore |
Porzioni |
porzioni
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- 120 g latte
- 130 g farina 00
- 11 g lievito di birra
- 400 g Farina Manitoba
- 3 uova
- 8 g Miele di Acacia
- 300 g patate
- 70 g farina 00
- 50 g zucchero (più quella per la superficie delle graffe)
- q.b. buccia di limone non trattato grattugiata
- 100 g burro (fuori da almeno un'ora dal frigorifero)
- 30 g burro sciolto (per lavorare l'impasto e realizzare le ciambelle)
- 1 litro olio di arachide per friggere
Ingredienti
Lievitino
Impasto
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- Iniziamo nel realizzare il lievito: Sciogliete il lievito di birra nel latte. In una ciotola aggiungete la farina setacciata, il latte con il lievito di birra e mescolatelo per alcuni minuti facendo attenzione a non fare i grumi fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio. Copritelo con una pellicola e fatelo riposare per un'ora all'interno di un forno spento ma con la luce accesa.
- Lavate bene le patate e lessatele con tutta la buccia. Quando saranno cotte, pelatele e schiacciatele con uno schiaccia patate e lasciatele intiepidire. Prendete la planetaria montando la foglia, aggiungete le due farine setacciate e il miele. Aggiungete lo zucchero, le patate schiacciate e una scorza di limone grattugiato precedentemente lavato e asciugato. In una ciotola sbattete le uova, aggiungetele nella ciotola della planetaria e accendete la planetaria.
- Quando l'impasto sarà ben amalgamato e raccolto sulla foglia sostituitelo con il gancio, aggiungete il lievitino e lavoratelo con la planetaria finché non si sarà ben amalgamato a tutti gli ingredienti, aggiungete il pizzico di sale e il burro ammorbidito un pezzetto alla volta, aspettando che si sia assorbito il precedente. Prendete l'impasto dalla planetaria e trasferitela in un piano lavoro in legno precedentemente unto con del burro sciolto e lavoratelo con le mani rendendo un composto liscio. Create una palla, mettetelo in una ciotola coperta da una pellicola trasparente e fatelo lievitare in un forno spento con la luce accesa per almeno due ore. (il composto deve raddoppiare di volume).
- Passate le due ore trasferitelo in un piano lavoro unto con del burro sciolto e formate una forma cilindrica e dividete il composto in palline di 60 g dando una forma sferica, appiattitela leggermente e bucatela al centro e allargate il buco creando la forma della ciambella. (per aiutarvi in questo operazione potete ungervi le mani con del burro sciolto). Mettete le ciambelle, ben distanti l'uno dall'altra, in una teglia coperta da carta forno e fatele lievitare per un'ora.
- Quando la lievitazione sarà completata prendete una padella e scaldate olio per friggere. Prendete la teglia da forno dove avete fatto riposare le graffe e tagliate la carta forno sotto ognuna di loro, questo servirà per aiutarvi nel trasporto. Immergete nell'olio caldo le graffe con la carta forno ed appena si staccherà togliete la carta con l'aiuto di una pinza Friggete le ciambelle una per volta per evitare che si brucino, rigiratela in tutti i due lati e quando saranno cotte in entrambi i lati, scolate sopra ad una carta assorbente ed ultimate passandole in una ciotola con dello zucchero semolato in entrambe i lati. mangiatele tiepide ma sono buone anche il giorno dopo se riuscite a farle avanzare.
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Troppo buone davvero…..mannaggia i dolci fritti sono tutti golosissimi !!!
Davvero una goduria, si devono preparare assolutamente!!
buonissime queste ciambelle, non le ho mai sentite chiamare graffe