L’Umbria che non ti aspetti

Ciao,

oggi non scriverò una ricetta, ma vi racconterò di una bellissima esperienza che ho vissuto a Maggio, precisamente dall’ 11 al 13, in Umbria.

Voi penserete “Cosa avrò fatto di tanto particolare??? Ho vissuto veramente l’Umbria”.

Come alcuni di voi sanno, abito nelle Marche e le possibilità che ho avuto di visitare l’Umbria negli anni sono state molte: pensate che sul Lago Trasimeno ho fatto la mia prima vacanza con il mio ragazzo, ora diventato marito, per non parlare delle sagre ed eventi culturali che vengono proposti dalle associazioni locali in quasi tutti i periodi dell’anno, è un richiamo per tutti gli abitanti delle regioni che circondano l’Umbria.

A maggio ho avuto la fortuna di partecipare al Discovery Tour Umbria organizzato da Città della Pieve and friends.

Ammetto, con un po’ di superficialità, che pensavo di conoscere abbastanza bene l’Umbria, invece con questo meraviglioso Tour mi sono dovuta ricredere… E di molto.

Oltre alla partecipazione di altre Food Blogger come me al Discovery Tour, hanno partecipato agenti di viaggio, travel blogger e fotografi di settore, un gruppo molto variegato e tutti provenienti da regioni diverse, ma è stato anche un modo per conoscere altre realtà e confrontarsi.

Le destinazioni di questi tre giorni di tour sono state: Città della Pieve, Monteleone d’Orvieto, Ficulle e Salci.

Oltre ai bellissimi luoghi ho avuto l’opportunità di conoscere dei grandi artigiani, Riccardo e Fabio, che con tenacia portano avanti delle professioni che purtroppo stanno scomparendo.

Ho avuto il piacere di conoscere Rita, che porta avanti unazienda agricola Cornieto producendo del buonissimo olio extra vergine d’oliva biologico e che mi ha permesso di visitare una parte del suo terreno raccontandoci tutto il lavoro, ma anche la grande passione, per riuscire a produrre un olio EVO eccellente.

Vederla sorridere felice davanti ad una pianta d’ulivo in fiorita è stato bellissimo.

Poi ho conosciuto Maria e Cesare che con grande coraggio hanno deciso di cambiare vita: hanno lasciato un lavoro sicuro in Piemonte e hanno acquistato e ristrutturato una grande casa in campagna, Azienda Agricola Antheia, facendola diventare un’azienda agricola che produce olio extra vergine d’oliva biologico e lo zafferano.

In questi tre giorni stancanti, ma allo stesso tempo emozionanti, abbiamo anche mangiato.

Vi dico soltanto che le mie papille gustative ad ogni boccone facevano l’applauso.

Credo, anzi ne sono sicura, è stata l’esperienza per il mio palato più emozionante che ho vissuto accompagnata a dei vini superlativi, almeno credo dato che non ne capisco molto, ma il mio palato ha apprezzato molto.

 

Queste emozioni le ho potute provare alla Tenuta Vitalonga, i cui proprietari sono i fratelli Maravalle, un luogo meraviglioso che mi rimarrà nel cuore.

La cucina guidata da un giovanissimo chef, Marco Basili, di lui mi ha colpito, oltre che la bravura in cucina, anche la sua grande umiltà, credo cosa molto rara in questo ambiente.

Durante il soggiorno ho dormito, insieme alle mie compagne di avventura, in una villa immersa nel verde, il Casale Rotanselva della famiglia Aloisi e gestita dalla figlia Daniela.

Una casa ristrutturata con molta cura ed eleganza, ma senza voler stravolgere l’architettura e la storia di questa grande dimora.

L’arredo della casa è molto curato, con tantissimi libri (che io amo) e tanti oggetti che raccontavano dei viaggi che la famiglia ha fatto negli anni.

Se siete alla ricerca di una vacanza in completo relax tra la natura vi consiglio il Casale Rotanselva e nel raggio di pochissimi km potrete visitare borghi incantevoli e partecipare ad esperienze uniche.

Vi parlerò di questo ed altro nei miei prossimi articoli dove racconterò di una parte della bellissima Umbria che mi è rimasta nel cuore.

#staytuned

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