muffin salati

Muffin salati con salsa al gorgonzola ed è subito pic nic

Vi piacciono i Muffin salati? Chi lo ha detto che i pic nic si possono fare soltanto all’aria aperta, l’altro giorno insieme ad altri piatti ne ho realizzato uno in salotto e tra le preparazioni c’erano i Muffin Salati con salsa al gorgonzola.

Quando il tempo lo permette spesso io e Ale prendiamo la nostra cassetta di legno piena di tante cose buone, partiamo alla ricerca di un nuovo posto per immergerci in uno dei tanti bellissimi luoghi della mia Regione, le Marche.

Ricordo che per il decimo anniversario ho realizzato un pic nic itinerante nei luoghi più significativi per la nostra storia; come l’ultima tappa il luogo dove ci siamo messi insieme.

Lì ad  aspettarci la cassetta di legno con tante cose buone per festeggiare questa ricorrenza…

Ormai sono passati quasi 23 anni, ma ci piace ancora fare sorprese o partire senza una meta per una giornata tutta per noi.

Dato il periodo non ci permette di uscire, ho deciso di riportare questo spaccato di vita dentro le mure domestiche con tutto l’occorrente per un pic nic: plaid, cuscini per terra e tante cose da mangiare con la musica di sottofondo.

Eh si ogni tanto sono romantica anche io…

Ho voluto ricreare tutto come se fosse un pic nic, come questi Muffin salati, senza pensare a scaldare il cibo e che si potesse comodamente mangiare tutto con le mani.

Muffin salati con salsa di Gorgonzola

Però questa volta una differenza c’era!!! Finalmente ho potuto rendere ancora più gustose le pietanze servendo una salsa al gorgonzola messa in bottiglia.

Chiusura sicura grazie al Tappo Mekano della Tapi Group

Ammettiamolo, l’ansia della chiusura della bottiglia ad ogni curva in macchina ce l’abbiamo sempre e non ho voluto mai rischiare.
Questa salsa principalmete l’ho servita abbinata a questi buonissimi Muffin salati con patate e cipolle rosse, che vi giuro che oltre ad esser facili sono buonissimi.
Voi penserete, ma se stavi a casa perchè non hai messo tutto in una ciotola? Potevi servirlo con un cucchiaio…

Se usavo una ciotolina e cucchiaio per contenere la salsa non era più un pic nic, ma mangiare con i confort casalinghi. E’ stato come una sorta di prova generale sia il menù, con tutti piatti nuovi insieme ai Muffin salati, sia per utilizzare questa pratica bottiglia, ma soprattutto testare il suo tappo.

Ho avuto l’opportunità di scoprire questa azienda, Tapi Group formata da un team molto giovane, grazie ad un contest in collaboazione con lAssociazione Italiana Food Blogger. Azienda italiana, a Massanzago nella provincia di Padova, fondata nel 1999, precusori di un’idea innovativa: creare un Tappo esclusivo, riconoscibile e con un design ad elevate prestazioni.

Team giovane e dinamico, questo è Tapi Group e la loro rivoluzione nel mondo dei tappi

Conosciuta in tutto il mondo per la produzione dei tappi a T,  la Tapi Group che da un piccolo paese della provincia di Padova, oggi è diventata una grande realtà esportando in oltre 60 Paesi diventando un’azienda multinazionale con vari sedi all’estero.

muffin salati

Vi sembrerà bizzarro il termine “precursori” invece io la trovato congeniale e vi spiego il mio modesto parere. Nel 1999 hanno capito il significato di “personal branding” quando ancora non se ne parlava molto, differenziarsi dagli altri e rendendosi riconoscibili “solo” dal prodotto, questo insieme ad altri fattori sono la chiave per mettere le basi di un vero successo imprenditoriale.

Mi ha colpito una frase presente nel loro sito “Non seguiamo, guidiamo, non copiamo, inventiamo. “

Tapi Group e il loro tappi a “T”

Precursori, perché quando ancora si parlava poco di ecologia, o meglio, poche aziende avevano compreso quello che avremmo affrontavo in seguito come impatto ecologico, hanno creato Tappi T completamente riciclabili e rispettosi delle norme internazionali .
Hanno anche compreso in modo predominante l’importanza del Design, anche in un “semplicetappo, che prima era visto solo come un prodotto utile per una sola mansione: chiudere una bottiglia.

Dal 1999 la Tapi Group, avvalendosi di un Team di Ricerca e Sviluppo con il comparto R&D, un reparto fondamentale su cui l’azienda Tapi Group investe sempre per migliorarsi, progettando nuovi design, nuovi materiali e con l’arrivo delle stampanti 3d testare i prototipi in tempi più veloci.

Le aziende come la Tapi Group hanno successo perchè investono nella ricerca e sono sempre pronti ad una nuova sfida anzi sono felici nel trovare una soluzione per migliorarsi. Quando nel loro sito ho letto la loro storia, la loro vision e mission ho ripensato ad una citazione a me molto cara:

“L’innovazione è tutto. Quando si è in prima linea si riesce a vedere quale sarà la prossima innovazione necessaria. Quando si è dietro, si devono spendere le energie per recuperare terreno.”

Robert Noyce

muffin salati

Mekano, un tappo dal sapore vintage, ma con la tecnologia di oggi

Il prodotto che ho ricevuto da Tapi Group, arriva dal comparto Revò: Mekano, destinato per l’utilizzo su bottiglie di birra, distillati, vino o semplicemente l’acqua; scoprirli prima non avrei buttato quantità industriali di bottiglie di birra.

Sai quelle belle bottiglie che ti ricordano una serata o una vacanza e che vuoi conservare per sigillare quel ricordo? Anche per quelle bottigliette belle esteticamente che vuoi riutilizzare e dare loro una nuova vita, ad esempio inserendo del liquore, o come ho fatto io, una salsa però poi il problema insormontabile rimane sempre uno: il tappo, come chiudere la bottiglia?Revò è il comparto creativo del Gruppo Tapì che si dedica all’innovazione tecnologica, funzionale e alla creatività di prodotto. Un Tappo, Mekano, che unisce il sapore vintage con la tecnologia dei giorni nostri, passato e presente si uniscono creando un prodotto unico.

Il nome, Revò, è stato scelto per esaltare la forte propensione all’innovazione, sempre alla ricerca di elevate prestazioni tecniche e moderne tecnologie.

«Revò rappresenta la rivoluzione di un sistema di chiusura tradizionale, rimasto invariato per moltissimi anni. In Tapì ne abbiamo ottimizzato la funzionalità, semplificandola al massimo e utilizzando materiali particolari e innovativi, perfettamente riciclabili, adatti alla pastorizzazione e al riempimento a caldo, in grado di assicurare una tenuta perfetta», afferma Maurizio Giofrè, Commercial Director.

Voi penserete, ma cosà avrà di tanto particolare questo Tappo Mekano…

Tapi Group e il Tappo Mekano

Il suo Design è la cosa che mi ha colpito subito, mi ricordavano i tappi che avevo nelle bottiglie di vetro quando da piccola andavo a prendere l’acqua alla fontanella vicino casa, ma come la definisco io 2.0.

La testa è realizzata in resina termoplastica, voi vi chiederete: cos’è? In effetti, me lo sono chiesta anche io ahhah. Mi sono documentata ed ho scoperto che è un composto polimerico che diventa morbido o fluido quando riscaldato, ritornando allo stato solido originale quando si raffredda. La cosa importante che non subisce trasformazioni da un punto di vista chimico, ma solo da un punto di vista meccanico.

La guarnizione è in elastomeri termoplastico, come sopra ho cercato anche per voi, e con mio grande stupore sono definiti daASTM D 1566come “una famiglia di materiali simili alla gomma che, a differenza della tradizionale gomma vulcanizzata, possono essere trasformati e riciclati come materiali termoplastici.

La cintura e le braccia sono formate da materiali compositi in fibra di vetro con caratteristiche simili, in termini di resistenza, all’alluminio. Tutte queste caratteristiche permettono al tappo Mekano di garantire una tenuta di pressione fino a 6 bar.

Inoltre è molto facile da montare, fidatevi se ci sono riuscita io…

muffin salati

Voi penserete, ma per cosa poi posso utilizzare questa tipologia di  tappo, ebbene cari lettori è adatto anche per sigillare bottiglie usate per esempio per la pastorizzazione. Inoltre durano nel tempo, dato che sono tutti materiali che non si ossidano.

La cosa che però ho trovato strepitosa è la sua personalizzazione, dalla scelta dei colori lucidi o opachi, alle guarnizioni, o le medaglie. Potete creare il vostro tappo con i colori che preferite, o che si abbinano alla vostra cucina, per una fissata come me è una cosa fantastica.

Revò, con il suo tappo Mekano ha rivoluzionato il packaging dedicato al mondo della birra. 

Mekano è un prodotto perfetto per le birre artigianali rifermentate, dato che è perfettamente resistente alla pastorizzazione e al riempimento a caldo. Soprattutto è in grado di creare una perfetta barriera ai gas conservandone le fragranze peculiari della birra.

Dopo aver conosciuto questa giovane azienda italiana, Tapi Group,  guarderò in modo diverso i tappi e quando acquisterò le mie amate birre prediligerò quelle che usano chiusure riutilizzabili Mekano. Sicuramente farò anche una bella scorta di Mekano, perchè credo che dobbiamo sempre dare delle seconde occasioni per “brillare”, anche alle bottiglie.

Non siete ancora convinti? Vi lascio il video dell’azienda

 

 

Prepariamo la ricetta, i Muffin salati con patate e cipolle rosse con crema di gorgonzola.

 

 

 

*Contest Aifb

Qui trovate due proposte di Muffin salati , già presenti nel blog:

Muffin salati con Patate e piselli

Muffin salati di frittata con patate e broccoli

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Muffin salati con salsa al gorgonzola
Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 40 minuti
Porzioni
porzioni
Ingredienti
Muffin salati
Salsa di gorgonzola
Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 40 minuti
Porzioni
porzioni
Ingredienti
Muffin salati
Salsa di gorgonzola
Istruzioni
Muffin salati
  1. Per realizzare questa ricetta dobbiamo iniziare dalle patate. Lavatele bene con tutta la loro buccia e fatele cuocere in una pentola con dell'acqua leggermente salata per circa 20 minuti. Scolatele, elimanate la loro buccia e tagliatele a dadini.
  2. Prendete una cipolla, eliminate la buccia e tagliatela a rondelle. In una padella capiente fate appassire la cipolla rossa con 15 ml di olio evo. Unite le patate nella padella, mescolate delicatamente facendo amalgamare i sapori e fate cuocere per 5 minuti. Fate raffreddare.
  3. In una ciotola capiente unite la farina e il lievito, precedentemente setacciata, ed unite il parmigiano grattugiato, il pepe e il sale. In un'altra ciotola mescolate i liquidi, ossia, l'uovo, il tuorlo, il latte e l'olio in dotazione rimasto (35 ml). Mescolate facendo amalgamare gli ingredienti.
  4. Versate man mano i liquidi nella ciotola con la farina, mescolate facendo amalgamare tutti gli ingredienti. In ultimo aggiungete le patate e le cipolle, che saranno completamente raffreddate. Versate il composto nei pirottini aiutandovi con un cucchiaio.
  5. Fate cuocere in forno preriscaldato a 180 ° C a modalità statica per circa 15 minuti.
Salsa di gorgonzola
  1. Per realizzare la salsa di gorgonzola versate in un pentolino il burro e fatelo sciogliere a fiamma dolce; poi aggiungete la farina. Mescolate facendo amalgamare i due ingredienti Unite il latte, mescolate con un frustino finché non si sarà addensato.
  2. Aggiungete in ultimo il gorgonzola dolce a pezzetti, mescolate facendo sciogliere il formaggio. Togliete dal fuoco.
  3. Nel mio caso ho versato tutto nella bottiglia. Può essere conservato per due giorni in frigorifero, chiuso ermeticamente, come nel mio caso grazie al tappo Mekano della Tapi Group.

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